Lezione 1: Ciao, Java! (E No, Non Stiamo Parlando di Caffè)
Benvenuti al vostro primo passo nel mondo di Java! No, non stiamo preparando chicchi di caffè, anche se potrebbe esservi utile averne un po’ a portata di mano per quelle inevitabili sessioni di programmazione a tarda notte. Oggi ci immergeremo in Java, il linguaggio di programmazione che alimenta tutto, dalle app preferite ai misteriosi sistemi aziendali che nessuno capisce davvero.
Cos’è Java, Esattamente?
Java è il linguaggio di programmazione che è in circolazione da più tempo di molti meme e forse di qualche collega. È potente, versatile e ha più framework di quanti ne abbiate mai sentito nominare. E la cosa migliore? È orientato agli oggetti, il che significa che penserete in termini di oggetti e classi, non solo in righe di codice infinite. Pensateci come costruire una città con i mattoncini LEGO, solo che qui ci sono meno spigoli appuntiti su cui inciampare.
Se avete già usato Python o JavaScript, noterete che Java ha un approccio un po’ più strutturato. Pensate a Python come una felpa comoda, mentre Java indossa giacca e cravatta: entrambi funzionali, ma uno vi fa sentire particolarmente eleganti.
Il Classico “Hello, World!”
Iniziamo con il saluto formale della programmazione: il leggendario “Hello, World!”. È il modo universale per dire “Eccomi qui, pronto a programmare!” E, una volta che vedrete quelle magiche parole sullo schermo, saprete di aver ufficialmente messo piede nel club.
Passo 1: Installare OpenJDK
Prima di scrivere codice, ci servono gli strumenti giusti. Java non apparirà dal nulla (anche se sarebbe fantastico), quindi dobbiamo installare OpenJDK (Java Development Kit) – il vostro set di attrezzi tutto-in-uno per scrivere e eseguire codice Java.
Ecco come installare OpenJDK sul vostro sistema Linux:
Su Ubuntu:
sudo apt update
sudo apt install openjdk-17-jdk
Su Fedora:
sudo dnf install java-17-openjdk
Su Arch Linux:
sudo pacman -S jdk17-openjdk
Dopo l’installazione, potete verificare che Java sia pronto con il comando:
java -version
Se Java risponde con la sua versione, congratulazioni! Siete ufficialmente armati e pronti a programmare. Praticamente siete un mago – o almeno un apprendista Java.
Passo 2: Creare il Progetto con Spring Tool Suite (STS)
Ora che abbiamo OpenJDK installato, è il momento di mettersi al lavoro. Creeremo il nostro primo progetto utilizzando Spring Tool Suite (STS) – un IDE che è come avere un assistente personale per la programmazione, ma senza doverlo pagare (e senza pause caffè).
Come Installare Spring Tool Suite (STS)
- Scaricate l’ultima versione di STS dal sito ufficiale di Spring.
- Estraete l’archivio scaricato:
tar -xvzf spring-tool-suite-*.tar.gz
- Navigate nella cartella estratta ed eseguite STS:
./STS
Ora che l’IDE è pronto, passiamo alla creazione del progetto. Preparatevi, le cose stanno per diventare serie (ma non troppo serie, lo promettiamo).
Passo 3: Creare un Nuovo Progetto Java in STS
- Aprite STS e andate su File > New > Java Project.
- Date un nome al progetto,
JavaPractice
, e cliccate su Finish. (Ottima scelta di nome – si inizia con calma, ma presto sarete dei veri maestri del codice.) - STS creerà automaticamente la struttura base del progetto, come un assistente personale che organizza tutto per voi prima ancora che ne abbiate bisogno.
Passo 4: Creare un Pacchetto
Ora serve un pacchetto – non di quelli che vi consegna il corriere, ma un modo per organizzare ordinatamente il vostro codice. I pacchetti sono come cartelle per le classi Java, un po’ come gli armadietti digitali in una biblioteca.
- Fate clic con il tasto destro sulla cartella src in Project Explorer e scegliete New > Package.
- Nominate il pacchetto
com.example.helloworld
e cliccate su Finish. Ora il vostro codice ha una casetta accogliente dove vivere la sua vita migliore.
Passo 5: Creare la Classe HelloWorld
Facciamo vivere questo progetto. È il momento di creare la famosissima classe HelloWorld
!
- Fate clic con il tasto destro sul pacchetto
com.example.helloworld
in Project Explorer e scegliete New > Class. - Nominate la classe
HelloWorld
e selezionate la casella public static void main(String[] args). (Il metodo main è come il motore di un’auto – senza di esso, non si va da nessuna parte.)
Passo 6: Scrivere il Primo Programma Java
Dentro la nuova classe HelloWorld.java
, scrivete questo codice:
package com.example.helloworld;
public class HelloWorld {
public static void main(String[] args) {
System.out.println("Ciao, Mondo!");
}
}
Boom! Avete appena scritto il vostro primo programma Java. Prendetevi un attimo per ammirare la bellezza di quel codice. Non vi fa sentire orgogliosi?
Passo 7: Eseguire il Programma
Ora è il momento di vedere la vostra creazione in azione. Ecco cosa fare:
- Fate clic con il tasto destro sul file
HelloWorld.java
in Project Explorer. - Scegliete Run As > Java Application.
Se tutto va secondo i piani (e perché non dovrebbe?), vedrete “Ciao, Mondo!” stampato nella console. Avete appena detto al computer di salutare il mondo, e lui ha obbedito! Siete praticamente dei direttori d’orchestra digitali.
Riepilogo della Struttura delle Cartelle
Il vostro progetto sta prendendo forma. Ecco come dovrebbe apparire ora la struttura delle cartelle:
JavaPractice/
└── src/
└── com/
└── example/
└── helloworld/
└── HelloWorld.java
Guardate che organizzazione! È come avere un progetto che ha fatto il decluttering con Marie Kondo – tutto è pulito, ordinato e al suo posto.
Cosa Abbiamo Appena Fatto?
Avete appena scritto ed eseguito il vostro primo programma Java – e tutto senza sudare. Ecco una rapida spiegazione:
package com.example.helloworld
: È l’indirizzo del vostro codice – il pacchetto tiene tutto organizzato, come un sistema di archiviazione digitale.public class HelloWorld
: Questa è la vostra classe Java, la star dello spettacolo.public static void main(String[] args)
: Questo metodo è dove inizia tutto. Senza di esso, il vostro codice non potrebbe nemmeno partire.System.out.println("Ciao, Mondo!");
: Questa è la prima frase del vostro codice verso il mondo. È come inviare una cartolina, ma con meno francobolli e più punti e virgola.
Conclusione
Congratulazioni! Avete appena scritto il vostro primo programma Java e il mondo non è esploso. Siete sulla strada giusta per diventare un maestro di Java! Presto costruirete applicazioni che vi ricorderanno di fare pause, allungarvi e, ovviamente, prendere un altro caffè.
Nella prossima lezione, esploreremo le variabili – perché anche Java ama accumulare informazioni come uno scoiattolo con le ghiande. Preparatevi a memorizzare i dati come dei veri professionisti!
Pronti a proseguire? Dirigetevi verso Lezione 2 e continuiamo a far brillare la magia del codice!
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- Lezione 4 – Manipolazione del DOM: Trasforma il Web nel Tuo Parco Giochi Personale
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