Iniziamo con Arch Linux: Una Guida Epica per Dominare le Basi

ArchLinux

Iniziamo con Arch Linux: Una Guida Epica per Dominare le Basi

Introduzione

Pronto a iniziare l’epica avventura di installare Arch Linux? Se non sei ancora sicuro di cosa sia Linux o perché dovresti scegliere Arch, dai un’occhiata alla nostra guida su “Che cos’è Linux e Arch Linux” per capire le basi prima di tuffarti nell’installazione.

Fantastico! Faremo questa installazione con MBR (perché il vintage è sempre di moda), una singola partizione root (perché la semplicità è sovrana) e la concluderemo con Xorg e GNOME Shell (perché chi non ama un desktop brillante e moderno?).

Prepara il tuo caffè preferito, perché ci sporcheremo le mani nel terminale. E ricorda: nel regno di Arch Linux, ogni errore è un’opportunità di apprendimento (anche se potresti finire a strapparti i capelli nel processo).

Step 1: Prepara la tua Chiavetta USB per l’Installazione

Prima di tutto, avrai bisogno di creare una chiavetta USB avviabile con l’ISO di Arch Linux. Se usi Windows, usa qualcosa tipo Rufus; se sei su Linux, puoi usare dd o un tool come Balena Etcher (che suona molto più figo).

Scarica Arch Linux

Se sei su Linux, apri il terminale e usa sudo fdisk -l. Dopo aver installato Arch Linux sul disco, usa il seguente comando per copiare l’ISO sulla tua chiavetta USB:

sudo dd bs=4M if=path/to/archlinux.iso of=/dev/sdX status=progress oflag=sync

Una volta che la tua USB è pronta, inseriscila nel computer e riavvia. Avvia dal drive USB per iniziare il processo di installazione.

Step 2: Imposta il Layout della Tastiera

Dopo aver avviato l’ambiente di installazione di Arch, imposta il layout della tastiera, se necessario. Se usi una tastiera standard US, puoi saltare questo passaggio. Altrimenti, usa:

localectl list-keymaps
loadkeys il-tuo-layout-di-tastiera

Step 3: Connessione a Internet

Assicurati di essere connesso a Internet. Se usi Ethernet, sei già a posto. Se usi il Wi-Fi, dovrai connetterti con iwctl:

iwctl

Nell’interfaccia interattiva:

device list
station wlan0 scan
station wlan0 get-networks
station wlan0 connect il-tuo-nome-di-rete
exit

Sostituisci wlan0 con il nome del tuo dispositivo Wi-Fi e il-tuo-nome-di-rete con il nome della tua rete Wi-Fi.

Controlla la connessione con:

ping archlinux.org

Se funziona, sei pronto per continuare! Se non funziona… beh, buona fortuna a trovare il problema (scherzo, tutto risolvibile!).

Step 4: Partizionare il Disco con MBR

Ora, partizioniamo il disco. Usiamo MBR, e per semplicità, creeremo una singola partizione root che conterrà tutto.

Avvia fdisk con:

fdisk /dev/sdX

Sostituisci X con la lettera corrispondente al tuo disco (es. sda). Se vuoi fare il figo, usa fdisk -l per avere un controllo in più.

  1. Seleziona o per MBR quando richiesto.
  2. Crea una nuova partizione per la root:
    • Scegli n.
    • Scegli Primaria.
  3. Premi Invio due volte per accettare i valori predefiniti per il primo e ultimo settore.

Esci da fdisk quando hai finito.

Step 5: Formattare la Partizione

Successivamente, formatta la partizione come ext4:

mkfs.ext4 /dev/sdX1

Sostituisci X1 con la tua partizione (es. sda1).

Step 6: Monta la Partizione

Ora, monta la partizione su /mnt:

mount /dev/sdX1 /mnt

Step 7: Installa il Sistema Base

È il momento di installare il sistema base. Esegui:

pacstrap -K /mnt base base-devel linux linux-firmware gvim man

Step 8: Genera il File fstab

Genera un file fstab per far sapere al sistema dove si trova tutto:

genfstab -U /mnt >> /mnt/etc/fstab

Se ti piace essere un maniaco del controllo, usa questo comando per trovare i tuoi UUID:

blkid | grep sdX

Dovresti vedere qualcosa tipo /dev/sda1: UUID="0a8efcfd-4bad-406a-a13b-93112fc4bc45" BLOCK_SIZE="4096" TYPE="ext4" PARTUUID="bbb7fc8b-01".

Assicurati che gli UUID corrispondano alle tue partizioni.

Se sei un esperto di VIM, usa vim /mnt/etc/fstab. Puoi leggere Introduzione a Vim. Altrimenti usa Nano:

nano /mnt/etc/fstab

Ecco un esempio:

# Informazioni statiche sui filesystem.
# Vedi fstab(5) per dettagli.

# <file system> <dir> <type> <options> <dump> <pass>

# /dev/sda1
UUID=0a8efcfd-4bad-406a-a13b-93112fc4bc45	/         	ext4      	rw,relatime	0 1

Step 9: Chroot nel Nuovo Sistema

Cambia root nel tuo nuovo sistema installato:

arch-chroot /mnt

Step 10: Imposta il Fuso Orario

Imposta il tuo fuso orario:

ln -sf /usr/share/zoneinfo/Regione/Città /etc/localtime

Sostituisci Regione/Città con il tuo vero fuso orario (es. Europe/Rome).

Sincronizza l’orologio hardware:

hwclock --systohc

Step 11: Localizzazione

Decommenta la tua locale in /etc/locale.gen, poi genera i locali:

locale-gen

Crea il file di configurazione della locale:

echo "LANG=it_IT.UTF-8" > /etc/locale.conf

Sostituisci it_IT.UTF-8 con la tua locale preferita.

Step 12: Configurazione della Rete

Crea un file hostname:

echo "nomemio" > /etc/hostname

Modifica /etc/hosts per aggiungere le seguenti righe:

nano /etc/hosts
127.0.0.1   localhost
::1         localhost
127.0.1.1   nomemio.localdomain nomemio

Sostituisci nomemio con il nome host che hai scelto.

Step 13: Imposta la Password di Root

Imposta la password di root:

passwd

Step 14: Installa il Bootloader

Installa GRUB per MBR:

pacman -S grub
grub-install --target=i386-pc /dev/sdX
vim /etc/default/grub

Modifica la linea GRUB_DISABLE_OS_PROBER nel file:

...
GRUB_DISABLE_OS_PROBER=false
...
grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg

Sostituisci sdX con il tuo disco (es. sda).

Step 15: Utenti

Aggiungi un nuovo utente:

useradd -m -G users,wheel,video -s /bin/bash admin
passwd admin

Step 16: Installa Xorg e GNOME

Adesso installiamo Xorg, GNOME, e altre app essenziali:

pacman -S gnome-shell gdm gnome-disk-utility archlinux-keyring alacritty xorg-xinit network-manager-applet dnsmasq ttf-dejavu ttf-droid wqy-zenhei noto-fonts-emoji sudo grub gst-libav ntfs-3g gnome-control-center git gnome-keyring gnome-applets wget rsync

Abilita GDM e NetworkManager per l’avvio automatico:

systemctl enable gdm.service
systemctl enable NetworkManager.service

Step 17: Intel o AMD

Se hai un processore Intel:

pacman -S intel-ucode

Se hai un processore AMD:

pacman -S amd-ucode

Step 18: Scegli il Driver Video

Scegli il driver video per la tua scheda grafica:

pacman -S xf86-video-intel
pacman -S xf86-video-amdgpu
pacman -S xf86-video-vesa
pacman -S xf86-video-nouveau

Se non sei sicuro, installali tutti. Tanto lo spazio non costa niente, giusto?

Step 19: Configura Sudo e Disabilita Wayland

Modifica /etc/sudoers per permettere al gruppo wheel di eseguire comandi sudo:

nano /etc/sudoers
...
## Uncomment to allow members of group wheel to execute any command
%wheel ALL=(ALL) ALL
...

Disabilita Wayland in GDM:

nano /etc/gdm/custom.conf
...
# Uncomment the line below to force the login screen to use Xorg
WaylandEnable=false
...

Step 20: Riavvia e Goditi Arch Linux!

Esci dall’ambiente chroot, smonta le partizioni, e riavvia il sistema:

exit
umount -R /mnt
reboot

Conclusione

Arch Linux è come il LEGO: puoi personalizzarlo a piacere! Dai un’occhiata alla wiki per imparare come personalizzare ulteriormente il tuo sistema. Ecco fatto! Il tuo nuovo sistema Arch Linux è pronto e funzionante con MBR, una singola partizione root, Xorg e GNOME Shell. Ora, vai avanti e inizia a personalizzare il tuo setup. Benvenuto nella comunità di Arch Linux!


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