Installare Arch Linux: La Guida Facile (Sì, Proprio per Te!)
Introduzione
Benvenuto, eroe coraggioso! 🦸♂️
Stai per installare Arch Linux, il sistema operativo che mette paura a molti ma che ti farà sentire un dio del computer una volta finito.
Non serve essere un programmatore genio, basta seguire le istruzioni.
Se sai ordinare una pizza, sai anche installare Arch Linux. 🍕
Pronto? Prendi un caffè ☕ e partiamo!
Step 1: Prepara la Chiavetta USB
Scarica Arch Linux da qui.
Ti serve una chiavetta USB da almeno 2 GB.
Su Linux scrivi:
sudo dd bs=4M if=path/to/archlinux.iso of=/dev/sdX status=progress oflag=sync
👉 Cambia sdX
con la tua chiavetta (esempio sdb
).
⚠️ Se sbagli disco, addio foto delle vacanze. Usa:
fdisk -l
Step 2: Tastiera
Se la tastiera scrive cose strane (y
→ z
😱):
localectl list-keymaps
loadkeys it
👉 Per tastiera italiana it
, per USA us
.
Step 3: Internet
Con il cavo sei già online.
Con il Wi-Fi:
iwctl
Poi dentro iwctl:
device list
station wlan0 scan
station wlan0 get-networks
station wlan0 connect nome-wifi
exit
Controlla con:
ping archlinux.org
Se risponde → grande, sei connesso! 🎉
Per fermare il ping: Ctrl + C (non aspettare fino al 2050).
Step 4: Partizionare il Disco
Facciamola semplice: un’unica partizione. 🍰
fdisk /dev/sdX
👉 Sostituisci sdX
col tuo disco (sda
).
Dentro fdisk:
o
→ nuova tabella MBRn
→ nuova partizionePrimary
→ sì, sempre Primary- Enter due volte → tutto il disco
w
→ salva
Voilà, disco pronto.
Step 5: Formatta
Diamo una mano di vernice nuova al disco:
mkfs.ext4 /dev/sdX1
👉 X1
= la tua partizione (sda1
).
Step 6: Monta
Montiamo la partizione:
mount /dev/sdX1 /mnt
Step 7: Installa il Sistema Base
Mettiamo il cuore di Arch:
pacstrap -K /mnt base base-devel linux linux-firmware gvim nano man
👉 Tradotto:
base
→ il minimo indispensabilebase-devel
→ strumenti per compilarelinux
→ il kernellinux-firmware
→ fa funzionare l’hardwaregvim
→ per i ninja della tastieranano
→ per le persone normali 😅man
→ i manuali (meglio averli)
Step 8: fstab
Serve per ricordare i dischi:
genfstab -U /mnt >> /mnt/etc/fstab
Controlla con:
blkid | grep sdX
Apri con:
nano /mnt/etc/fstab
E guarda che ci sia l’UUID giusto.
Esempio:
# /dev/sda1
UUID=0a8efcfd-4bad-406a-a13b-93112fc4bc45 / ext4 rw,relatime 0 1
Step 9: Entra nel Nuovo Sistema
arch-chroot /mnt
Benvenuto a casa 🏡
Step 10: Fuso Orario
Impostiamo l’orario (non restiamo bloccati nel 1970).
ln -sf /usr/share/zoneinfo/America/New_York /etc/localtime
hwclock --systohc
👉 Se non vivi a New York, cambia città. (No, non mettere Milano se vivi a Napoli).
Step 11: Lingua
Apri:
nano /etc/locale.gen
Togli #
da:
en_US.UTF-8 UTF-8
Poi:
locale-gen
echo "LANG=en_US.UTF-8" > /etc/locale.conf
Step 12: Rete e Nome PC
Diamo un nome al PC:
echo "archpc" > /etc/hostname
Poi edita:
nano /etc/hosts
Aggiungi:
127.0.0.1 localhost
::1 localhost
127.0.1.1 archpc.localdomain archpc
Step 13: Password Root
passwd
Scegli una password seria. “arch” non vale.
Step 14: Bootloader
Mettiamo GRUB, il cameriere che serve il sistema all’avvio. 🍽️
pacman -S grub
grub-install --target=i386-pc /dev/sdX
grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg
👉 sdX
= disco, non partizione. (sda
sì, sda1
no).
Step 15: Crea un Utente
Meglio non vivere da root. Creiamo un utente normale:
useradd -m -G users,wheel,video -s /bin/bash admin
passwd admin
Step 16: GNOME (con Wayland)
Diamo al sistema un bel salotto, non solo la cantina. 🖥️
pacman -S gnome-shell gdm gnome-control-center gnome-disk-utility \
networkmanager network-manager-applet wget rsync \
ttf-dejavu ttf-droid noto-fonts-emoji wqy-zenhei \
archlinux-keyring alacritty dnsmasq sudo gst-libav \
ntfs-3g git gnome-keyring gnome-applets
Avviamo GNOME e la rete al boot:
systemctl enable gdm.service
systemctl enable NetworkManager.service
Step 17: Microcode
Intel:
pacman -S intel-ucode
AMD:
pacman -S amd-ucode
Step 18: Sudo
Per dare i superpoteri al tuo utente:
EDITOR=nano visudo
Togli il #
da:
%wheel ALL=(ALL) ALL
Step 19: Riavvio
exit
umount -R /mnt
reboot
Al riavvio → login di GNOME. 🎉
Conclusione
Hai fatto tutto! 🎊
Ora hai Arch Linux con GNOME e Wayland.
Arch è come la pizza: parti dalla base e ci puoi mettere sopra tutto quello che vuoi. 🍕🐧
E adesso puoi dirlo anche tu:
“Io uso Arch, btw…” 😎
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